martedì 17 settembre 2013

Come accumulare e conservare l'energia prodotta dal proprio impianto fotovoltaico: le batterie di accumulo

Il solo modo per autoconsumare l'energia prodotta da fonti rinnovabili e dal nostro impianto fotovoltaico è quello di accumulare e conservare l'energia autoprodotta che non è possibile consumare durante il giorno perché si è fuori casa, per fruirne nei momenti in cui se ne ha bisogno senza consumare la corrente che proviene dal nostro gestore elettrico e che presenta un costo maggiore rispetto alla somma erogata dalla tariffa premio di autoconsumo.
Basti pensare che per un impianto fino a 20 kW si ha una tariffa premio per l'energia auto consumata di 0,16 euro, mentre l'energia venduta in rete ha un costo di 0,21 euro. E' facile comprendere come il guadagno sia nell'autoconsumo di tutta l'energia prodotta, che tra l'altro è gratuita.

Come diventare un produttore di energia indipendente dal proprio gestore elettrico

L'utente che installa un impianto fotovoltaico con l'idea di diventare un vero e proprio produttore di energia elettrica per il proprio fabbisogno energetico e rendersi completamente autosufficiente non può non valutare la soluzione di accumulare e conservare l'energia prodotta che non riesce a consumare per fruirne nei momenti in cui non si ha la possibilità di produrre energia, come durante la notte o nei momenti in cui si ha una bassa produzione o durante le giornate di minore irraggiamento solare.
In commercio esistono numerose soluzioni per immagazzinare e conservare l'energia autoprodotta e non autoconsumata grazie a dei sistemi di accumulo per l'autoconsumo successivo. Sono le batterie di accumulo per impianti fotovoltaici che permettono di ottimizzare non solo la produzione elettrica da fonti rinnovabili, ma soprattutto di ottimizzare il consumo senza lasciare nessun kW prodotto senza utilizzare.

I sistemi di accumulo a batteria per l'energia autoprodotta dall'impianto fotovoltaico

Il sistema di batterie di accumulo permette un importante ritorno economico in quanto anche nei momenti in cui non è possibile produrre energia elettrica da fonti rinnovabili si ha comunque una riserva di energia per non utilizzare l'energia del gestore elettrico e non pagarla sulla bolletta.
Ricordo infatti che, l'energia autoprodotta è gratuita e non viene pagata in bolletta. La somma che si deve pagare nella bolletta elettrica è quella dell'energia consumata durante le ore in cui non si produce dall'impianto fotovoltaico. Con il sistema di batteria di accumulo dell'energia autoprodotta non si avrà più bisogno della rete elettrica per accendere i nostri elettrodomestici diventando, a tutti gli effetti, dei produttori di energia da fonti rinnovabili e completamente (o quasi) autonomi energeticamente.
In commercio esistono numerosi sistemi di accumulo a batterie (solitamente riciclabili) dell'energia autoprodotta e sono ideali per qualsiasi tipologia di installazione domestica che permettono di approvvigionare l'energia elettrica riducendo il prelievo dell'energia dalla rete del gestore elettrico competente.

Come funzionano i sistemi di accumulo a batteria per l'energia autoprodotta

In linea generale, il sistema di accumulo a batteria dell'energia autoconsumata è dotato di un meccanismo intelligente che permette di individuare se immagazzinare l'energia nelle batterie o se spostarla nella sezione di autoconsumo o se immetterla nella rete per fruire della tariffa incentivante. Inoltre, il sistema di accumulo a batteria, solitamente al litio, permette di stabilizzare la variabilità della produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili.
Il sistema di accumulo a batteria ha un funzionamento continuo e non viene interrotto in caso di blackout della rete elettrica, per cui può continuare a registrare e immagazzinare la produzione di energia da fonti rinnovabili. Questa tipologia di sistema di accumulo viene anche chiamata "Riutilizzatore Energetico" ed è dotato di batterie e di una centralina elettronica che tramite l'utilizzo di un software gestisce l'energia prodotta e, se il fabbisogno energetico della nostra abitazione lo richiede, preleva l'energia necessaria dalla rete. Inoltre, il sistema di accumulo a batteria gestice la potenza di carica della batteria per ottimizzare la sua durata.
Il sistema di accumulo è stato studiato e progettato proprio per rendere autonoma energeticamente una singola abitazione.

Perché è importante utilizzare un sistemi di accumulo a batteria per l'energia autoprodotta?

Scegliere per il proprio sistema fotovoltaico un sistema di accumulo a batteria è importante per ottimizzare non solo la produzione di energia elettrica che non verrebbe mai dispersa in rete, ma sopratutto per ridurre i consumi elettrici, sfruttando esclusivamente l'energia autoprodotta, pulita, da fonti rinnovabili e sopratutto gratuita.
E' facile comprendere come sia importante sfruttare al massimo l'ernergia che può essere prodotta da un singolo impianto fotovoltaico domestico, in quanto questo significa, come abbiamo visto precedentemente, che lo stesso proprietario del sistema fotovoltaico diventa un produttore di energia elettrico, completamente autonomo dal gestore elettrico e come lo stesso meccanismo possa ridurre l'impatto ambientale, limitando le immissioni in rete e risolvendo anche le congestioni della stessa rete elettrica.
Degli studi sul consumo dell'energia prodotta da un impianto fotovoltaico domestico hanno dimostrato come, anche se una famiglia è in casa tutto il giorno, non riesce a autoconsumare una quota di energia superiore al 30-40%: la quota di energia elettrica autoprodotta in eccesso, se non si è dotati di un sistema di accumulo di energia a batteria, viene obbligatoriamente ceduta alla rete.

Il maggiore vantaggio di un sistema di accumulo a batteria per l'energia autoprodotta

I sistemi di accumulo a batteria sono uno strumento molto importante per la stabilizzazione dell'energia prodotta che permette di migliorare sensibilmente la trasmissione elettrica e ottimizzare i consumi.
Infatti, l'energia da fonti rinnovabili presenta numerosi vantaggi legati alla sua gratuità, al suo livello zero di emissioni di gas serra durante la sua produzione e alla rinnovabilità, ma è una fonte di energia discontinua, che non permette di essere prodotta in tutti i momenti della giornata creando degli scompensi nei consumi, in quanto si ha SEMPRE bisogno dell'energia elettrica: i sistemi di accumulo a batteria dell'energia autoprodotta risolvono questa problematica.

Gli ulteriori vantaggi di un sistema di accumulo a batteria per l'energia autoprodotta

Inoltre, possiamo affermare che l'acquisto di un sistema di accumulo dell'energia elettrica a batteria presenta anche altri vantaggi e benefici non solo nel consumo energetico della nostra casa, ma anche nel consumo e praticità dell'abitazione stessa:
  • si può fruire della tariffa di autoconsumo premio che regala 0,16 euro per kw prodotto;
  • autonomia dalla rete elettrica che rimane come fonte di erngia di scorta nel momento in cui non si possiede energia autoprodotta da consumare;
  • garanzia di un flusso di elettricità costante anche se NON da fonti rinnovabili, grazie al sistema intelligente dell'impianto di accumulo che individua i momenti in cui è possibile fruire dell'energia autoprodotta o quando è necessaria quella della rete elettrica.
e-mail:info@sunflowerhcpv.com   
mobile:00393200625026

Power-One Presenta il Nuovo Sistema di Raccolta di Energia 

Power-One, Inc (Nasdaq: PWER), produttore leader a livello globale di soluzioni per le energie rinnovabili e per l’efficientamento energetico e la gestione dell’energia, ha annunciato oggi che l'azienda presenterà al SOLAREXPO un prototipo del suo nuovo sistema di accumulo dell’energia fotovoltaica per applicazione residenziale. La soluzione fotovoltaica di accumulo sarà disponibile entro la fine del 2013.
Il prototipo del sistema consiste in un inverter Power-One 4.6 kW monofase grid connected e in una batteria agli ioni di litio di capacità utilizzabile pari a 2 kWh. Permette quindi ai proprietari di abitazione di accumulare qualsiasi eccesso di energia prodotto durante i periodi di picco per periodi di maggiore fabbisogno energetico. Dando ai proprietari del sistema la capacità e la flessibilità di utilizzare l'energia generata in eccesso per ricaricare le loro batterie, questa elettricità eccedente può essere impiegata per alimentare elettrodomestici nei periodi in cui l'impianto fotovoltaico non produce alcuna energia o produce energia insufficiente.
"Rendere disponibile a richiesta l’energia fotovoltaica è un grande passo verso la totale autonomia nel consumo come pure l’indipendenza energetica, e apre una nuova opportunità per la vendita di sistemi fotovoltaici e di accumulo di energia”, ha dichiarato Paolo Casini, Vice Presidente Marketing di Power-One. "Con la nostra nuova soluzione di accumulo di energia permettiamo ai nostri clienti di far collimare la produzione di energia e il consumo con i loro fabbisogni, aiutandoli così ad aumentare la loro autonomia e risparmiare sulle bollette".
"Allo stesso tempo, i sistemi di accumulo energetico residenziale richiedono che distributori e installatori collaborino più da vicino con i proprietari di casa per calcolare i loro modelli di utilizzo di energia. In questo modo si può garantire che essi traggano pienamente vantaggio dai loro sistemi fotovoltaici e di accumulo energetico. Ecco perché lavoreremo insieme ai nostri partner per stabilire strategie di vendita e strumenti per le nostre nuove soluzioni fotovoltaiche nei mesi a venire", continua Casini.
Per garantire la sicurezza e la longevità della batteria agli ioni di litio, Power-One ha dovuto progettare l'inverter in base alla tensione e ai valori di corrente richiesti dalla batteria. In più, l'azienda ha sviluppato un sistema di gestione del fabbisogno energetico in grado di comunicare con il sistema di gestione della batteria. Nonostante queste sfide aggiuntive, il nuovo prodotto beneficerà dei vantaggi che i clienti della Power-One si aspettano di ricavare dall'esperienza dell'azienda nella produzione di inverter: il sistema di accumulo offrirà 2 MPPT (Maximum Power Point Tracking,), ampio range di funzionamento della tensione di ingresso ed alta efficienza. Power-One prevede inoltre di aggiungere la possibilita’ di gestire le utenze domestiche e di avere un’uscita AC ausiliaria che consentirà l’operatività del sistema in caso di interruzione dell'alimentazione.
Il sistema di storage è stato progettato per un lungo ciclo di vita di una batteria della durata prevista di dieci anni. La soluzione può altresì essere ampliata da moduli di batteria aggiuntivi fino a 9 kWh. Grazie alla porta Ethernet integrata, il sistema di accumulo dell’energia consente il monitoraggio locale o remoto senza necessità di interfacce aggiuntive.
Il sistema Power-One sarà lanciato il primo trimestre del 2014 in Italia e in Germania. Mentre la Germania è il paese più avanzato in relazione alla definizione e all'incentivazione di autonomia energetica all'interno del mercato fotovoltaico residenziale, l'Italia è similmente un mercato molto promettente in quanto oggi viene riconosciuto un incentivo a chi si dota di sistema di autonomia energetica. Altri mercati interessanti per le soluzioni fotovoltaiche di accumulo residenziale includono la Francia e il Regno Unito.
 
info:info@sunflowerhcpv.com
mobile:00393200625026

 

Nessun commento:

Posta un commento