mercoledì 4 settembre 2013

Grandi impianti fotovoltaici: acquisizione o sviluppo?

Oggi una fetta crescente del mercato è orientata ad acquisire impianti fotovoltaici già in funzione, anzichè sviluppare progetti ex novo.
Gli ultimi anni in Italia sono stati caratterizzati dallo sviluppo di grandi progetti fotovoltaici. Prima che il decreto liberalizzazioni di marzo 2012 vietasse (giustamente) l’incentivazione degli impianti a terra su terreno agricolo, si sono susseguiti una moltitudine di grandi progetti a terra cavalcando la possibilità di ottenere generosi incentivi.
Fino a quel periodo il numero dei grandi impianti a terra, centrali fotovoltaiche, è letteralmente esploso (anche “sull’onda delle speculazioni”), soprattutto nel sud italia, dove i costi dei terreni agricoli erano bassi e la produttività del fotovoltaico era massima.
Oggi, invece, sul mercato del fotovoltaico italiano si iniziano a vedere  diversi fenomeni di acquisizione dei grandi impianti fotovoltaici. Oggi molti investitori preferiscono direttamente acquisire un impianto già in funzione, anzichè commissionarne la realizzazione da zero, “chiavi in mano”. E’ così che sta nascendo una nuova fetta di mercato del fotovoltaico: quella del mercato secondario degli impianti fotovoltaici.
Dunque: si iniziano a registrare interessanti fenomeni di acquisizione di grandi impianti già realizzati e connessi alla rete elettrica nazionale. Il maggiore interesse per soluzioni di questo tipo, piuttosto che per l’avvio di progetti “da zero”, può essere ricondotto all’aumento del rischio industriale legato allo sviluppo degli impianti. Il maggiore rischio, rispetto al passato, deriva anche e soprattutto dall’inserimento, dal quarto conto energia in poi, del meccanismo dei registri per l’accesso alle tariffe incentivanti. Iniziare oggi lo sviluppo di un grande impianto, non garantisce al 100% l’accesso agli incentivi in tempi utili.
I grandi investitori si stanno rivolgendo, quindi, al mercato secondario degli impianti fotovoltaici, lasciando il “rischio di sviluppo” dell’impianto a carico degli sviluppatori: i cd. EPC Contractor ed i System Integrator.
Secondo i dati dei ricercatori dell’Energy Strategy Group del Politecnico di Milano, nel 2012 le transazioni sul mercato secondario degli impianti fotovoltaici, ovvero sulla compravendita/acquisizione di impianti già connessi e/o già in funzione in Italia, hanno riguardato circa 267 Megawatt corrispondente ad un volume d’affari complessivo di circa 811 milioni di euro. Mercato decisamente in crescita.
Si parla qui, ovviamente, non tanto di singoli acquisitori, clienti o piccoli operatori. I principali soggetti coinvolti in questo tipo di operazioni sono principalmente:
  • operatori industriali o multiutilities,
  • compagnie di investimento (Investment companies), Private equity e Holding finanziarie,
  • fondi di investimento immobiliare, società assicurative e/o società di gestione del risparmio.
Una quota rilevante delle acquisizioni sono ad opera di grandi investitori esteri, nel 2012 circa il 43% del totale delle acquisizioni, compratori principalmente svizzeri, francesi, cinesi.
Tra i venditori, invece, i soggetti esteri sono circa il 37% del totale.
Se guardiamo all’ultimo triennio del mercato secondario degli impianti fotovoltaici il totale della potenza oggetto di operazioni di acquisizione / vendita è aumentata considerevolmente: tra 2010 e 2011, +79%  e tra il 2011 ed il 2012, un ulteriore +20%. Per questo solo periodo si parla di volumi d’affari totale dell’ordine dei 2-3 miliardi di euro.
Nell’ultimo triennio, infine, è aumentato il numero delle singole transazioni che hanno però riguardato impianti fotovoltaici di taglia via via minore. Gli impianti di taglia inferiore ai 2 megawatt, infatti, rappresentano il 70% della potenza scambiata nel 2012, mentre erano solo il 21% nel 2011 ed il 17% nel 2010.
In definitiva, ciò a cui si sta gradualmente assistendo dal 2012, è un progressivo aumento di una nuova fetta di mercato del fotovoltaico: il mercato secondario degli impianti, grandi impianti, che vede l’acquisizione da parte di grossi investitori nazionali ed internazionali, di grandi impianti fotovoltaici già in funzione.

e-mail:info@sunflowerhcpv.com
mobile: 0039 3200625026 Filippo Chiarel

Alcune opportunità


IMPIANTO FOTOVOLTAICO CONSORZIO TARQUINIA
COMUNE DI TARQUINIA (VT)


SCHEDA TECNICA IMPIANTO

 
Tipo di Impianto: impianto di produzione di energia fotovoltaica di tipo fisso, con
moduli installati a terra su apposita struttura di sostegno in acciaio zincato,
Data connessione alla rete MT Enel e messa in servizio impianto 27/04/2011
Potenza Impianto: 598,50 kWp,
Stima della produzione totale annua:766.959,46 kWh
Valorizzazione economica dell’energia annua producibile, effettuata sulla
base della tariffa incentivante riconosciuta dal GSE pari a 0,314 €/kWh e sulla base dell’importo di vendita (RID) dell’energia ritirata mediamente di circa 0,08 €/kWh, da
ENEL/GSE 302.182,00 € /annuo
Incentivo (€/kWh) riconosciuto dal 3° conto energia GSE: € 0,314 €/kWh
Vendita totale energia prodotta (RID): a GSE – circa 0,08 €/kWh
Tipologia moduli fotovoltaici: policristallini dim. 1958 x 892 mm, costituiti ognuno da n° 72 celle quadrate in serie dim. 156x156 mm,Marca e modello moduli fotovoltaici: Ningbo Solar Electric Power – Sun Earth,
TPB156X56-72-P, Pot. Nominale 285 W
Quantità moduli fotovoltaici installati: n° 2100 ( superfice occupata = mq. 4078,20Cassette parallelo stringhe (CSP) n° 14, marca SIEL SIAC, modello CSP-12Cabina Elettrica ed impianti Elettromeccanici realizzati da:
Consorzio SAEC / SIMEC SISTEMI S.r.l.
Numero di Inverter: n°1 , marca SIEL SIAC, modello SOLEIL Potenza 500 kW,
Trasformatori di potenza: n° 1 marca Tesar, mod. TRP 630-pot. 630 kVA
Contatori: marca LANDIS mod. ZMD405CT
Quadri Elettrici di media tensione: marca SCHNEIDER tipo DM1A-SF1,(dispositivo generale), GAM2, (arrivo), CM2, (misura),
Quadri Elettrici di bassa tensione: quadro alim. Servizi ausiliari, - quadro parallelo
inverter (apparecchiature principali marca SCHNEIDER ELECTRIC) – costruzione SIMEC SISTEMI Sistema di Telecontrollo dell’imp.:marca SIEL mod. TGS2 Cavo impianti fotovoltaici.: marca ELECAB tipo FG21M21 unipolare sez.6 mmq. resistente all’ozono e raggi UV, tensione nominale 1,5 kV c.c., -40°C /+ 125°C, a norma IEC 60754-2 EN 50267-2-3, certifico TUV n° R60037979
Cavi elettrici c.a.: tipo FG7R unipolare sez.principali: 1x185 mmq., 1x120 mmq., 1x95mmq, 1x70 mmq., 1x50 mmq., Tensione nominale0,6/1 kV, temperatura di esercizio max 90°C, IMQ, a norma CEI 20-22, CEI 20-35, CEI 20-37, CEI20-11, CEI 20-34
Strutture metalliche: costituite da vele fotovoltaiche installate a terra, realizzate con telaio porta moduli sostenuto da colonne infisse nel terreno,in acciaio zincato a caldo di fornitura SAEM.
Prescrizioni allegato Terna A70:-Delibera AEEG 84/2012/R/EEL e 3° agg. CEI 016 Impianto già adeguato
Sicurezza Antintrusione impianto fornito di sistema di sicurezza antintrusione e di videosorveglianza monitorati costantemente da istituto di vigilanza di Viterbo

info: tecnico.sunflowercpv@gmail.com 
mobile: 0039 3200625026 Filippo Chiarel


IMPIANTO FOTOVOLTAICO ARDEA SOLE 1 “CASTELLO”

ARDEA (ROMA)

SCHEDA TECNICA IMPIANTO

Tipo di Impianto: impianto di produzione di energia fotovoltaica su tetto di capannone agricolo adibito a ricovero di macchinari agricoli, realizzato con moduli fissati su apposita struttura di sostegno direttamente ancorata ai pannelli di lamiera grecata coibentata installati in sostituzione dei preesistenti pannelli di eternit in occasione della realizzazione dell’imp. fotovoltaico, Data connessione alla rete MT Enel e messa in servizio impianto 27/06/2012 Potenza Impianto: 471,96 kWp.

Stima della produzione totale annua:692.600 kWh
Incentivo (€/kWh) riconosciuto dal 4° conto energia GSE: € 0,224 + € 0,05 (per sostituzione tetto in amianto)
Vendita totale energia prodotta: a GSE – circa 0,08 €/kWh
Tipologia moduli fotovoltaici: policristallini dim. 1958 x 892 mm, costituiti ognuno da n° 72 celle quadrate in serie dim. 156x156 mm, Marca e modello moduli fotovoltaici: Ningbo Solar Electric Power – Sun Earth, TPB156X56-72-P, Pot. Nominale 285 Wp
Quantità moduli fotovoltaici installati: n° 1656 ( superfice occupata = mq. 3215,95
Cassette parallelo stringhe (CSP) n° 10, marca POWER-ONE modello PVI-STRINGCOMB-S 10Ax20 Cabina Elettrica ed impianti Elettromeccanici realizzati da: Consorzio SAEC / SIMEC SISTEMI S.r.l. Numero di Inverter: n° 2 , marca POWERONE modello PVI-275 0-TLSOLEIL Potenza 275 kW/cad., Trasformatori di potenza: n° 1 marca Tesar, mod. TRP 630-pot. 630 kVA Contatori: marca LANDIS mod. ZMD405CT Quadri Elettrici di media tensione: marca SCHNEIDER tipo DM1A-SF1, (dispositivo generale), GAM2, (arrivo), CM2, (misura), Quadri Elettrici di bassa tensione: quadro alim. Servizi ausiliari, - quadro parallelo inverter (apparecchiature principali marca SCHNEIDER ELECTRIC) – costruzione SIMEC SISTEMI Sistema di Telecontrollo dell’imp.:
 marca POWER-ONE mod. PVI-AEC-EVO con modulo GSM Cavo impianti fotovoltaici.: marca ELECAB tipo FG21M21 unipolare sez. 6 mmq. resistente all’ozono e raggi UV, tensione nominale 1,5 kV c.c., -40°C /+ 125°C, a norma
IEC 60754-2 EN 50267-2-3, certificato TUV n° R60037979 Cavi elettrici c.a.: tipo FG7R unipolare sez. principali: 1x185 mmq., 1x120 mmq., 1x95 mmq, 1x70 mmq., 1x50 mmq., Tensione nominale 0,6/1 kV, temperatura di esercizio max
90°C, IMQ, a norma CEI 20-22, CEI 20-35, CEI 20-37, CEI20-11, CEI 20-34
Strutture metalliche: costituite da profilati in alluminio marca WURTH fissati mediante idonei rivetti direttamente sui pannelli in lamiera grecata della copertura.
Prescrizioni allegato Terna A70: Impianto già adeguato.

info: tecnico.sunflowercpv@gmail.com
mobile: 0039 3200625026 Filippo Chiarel

IMPIANTO FOTOVOLTAICO Omnisun –Lugo1
LUGO DI ROMAGNA (RA)
 
SCHEDA TECNICA IMPIANTO
 
Tipo di Impianto: impianto di produzione di energia fotovoltaica di tipo fisso, con
moduli installati a terra su apposita struttura di sostegno in acciaio zincato,
Data connessione alla rete MT Enel e messa in servizio impianto 27/08/2011
Potenza Impianto: 621 kWp,
Stima della produzione totale annua: 843.000 kW
Valorizzazione economica dell’energia annua producibile, effettuata sulla base della tariffa incentivante riconosciuta dal GSE pari a 0,263 €/kWh e sulla base dell’importo di vendita (RID) dell’energia ritirata mediamente di circa 0,08 €/kWh, da ENEL/GSE 289.149,00 € /annuo Incentivo (€/kWh) riconosciuto dal 3° conto energia GSE: € 0,263 €/kWhVendita totale energia prodotta (RID): a GSE – circa 0,08 €/kWhTipologia moduli fotovoltaici: policristallini dim. 1642 x 992 mm, costituiti ognuno da n° 60 celle quadrate in serie dim. 156x156 mm, Marca e modello moduli fotovoltaici: Sun Earth Solar Power – Sun Earth, TPB156X56-60-P, Pot. Nominale 235 Wp Quantità moduli fotovoltaici installati: n° 2.642 (superfice occupata = mq. 4100) Cassette parallelo stringhe (CSP) n° 14, marca SIEL SIAC, modello CSP-12 Cabina Elettrica ed impianti Numero di Inverter: 3 n° 2 ,marca SIEL SIAC, modello SOLEIL Potenza 250 Kw e n°1 da 200Kw trasformatori di potenza: n° 1 marca Tesar, mod. TRP 630-pot. 630 kVA
Prescrizioni allegato Terna A70: -Delibera AEEG 84/2012/R/EEL e 3° agg. CEI 016 Impianto già adeguato Sicurezza Antintrusione impianto fornito di sistema di sicurezza antintrusione e di videosorveglianza.

info: tecnico.sunflowercpv@gmail.com
mobile: 0039 3200625026 Filippo Chiarel

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